lunedì 25 maggio 2015

Un anno di voi, un anno di guai

Oggi, 26 maggio 2015, si festeggia un anno di Moreno Polo sindaco di Orte. Noi di Futuro Presente eravamo sicuri che la proposta amministrativa del Quadrifoglio fosse scadente, ed è per questo che non l’abbiamo appoggiata. Però così tanti disastri in un anno solo non ce li aspettavamo nemmeno noi.

La Giunta Polo, con l’ingombrantissima presenza di Dino Primieri al suo interno, è partita veramente col piede piantato sull’acceleratore degli errori, combinando almeno un pastrocchio al mese. Non ci credete? E allora andiamo a ripercorrere insieme questo anno incredibile.


GIUGNO 2014: INSULTI IN CONSIGLIO COMUNALE. Nel corso del primo consiglio comunale della nuova amministrazione, Polo e Primieri commentano con toni molto duri gli interventi dei consiglieri di minoranza Giuliani e Claudiani. Le frasi vengono accidentalmente mandate in onda da Tele Radio Orte, scatenando le proteste di tutto il mondo politico ortano.
 
LUGLIO 2014: BANDO IMPIANTI SPORTIVI. L’amministrazione comunale pubblica l’atteso annuncio di gara per l’assegnazione della gestione degli impianti sportivi; tuttavia il bando è così sommario e superficiale che, su pressione delle due liste di opposizione, è costretta a pubblicarne un altro ampiamente riveduto e corretto.

AGOSTO 2014: VERDE PUBBLICO IN URGENZA. La Giunta Polo non perde occasione per combinare guai anche in vacanza: assegna (anzi, conferma) la gestione del verde pubblico ad un soggetto ben definito secondo una procedura d’urgenza tutt’altro che condivisibile, dal momento che la cura degli spazi verdi dovrebbe far parte dell’ordinario per qualsiasi amministrazione pubblica.

OTTOBRE 2014: BILANCIO NON APPROVATO. Il bilancio di previsione comunale non viene approvato nei termini di legge previsti. La situazione si risolve solo grazie al gesto di grande responsabilità dei consiglieri comunali di Aria Nuova, che accettano di partecipare al Consiglio pur senza aver ricevuto con il giusto preavviso la documentazione necessaria a preparare il dibattito.

DICEMBRE 2014: VICENDA RIMBORSO ALLUVIONATI.  L’amministrazione liquida circa 230.000 € alle imprese che avevano svolto alcune prestazioni in occasione dell’alluvione del 2012, richiamando dei fondi erogati con un decreto regionale. Peccato che il decreto in questione destinava i fondi alle imprese ed i privati che avevano subito danni, non al pagamento delle prestazioni occasionate dagli eventi alluvionali. Alla richieste di chiarimenti, zero risposte.

DICEMBRE 2014: IMPIANTI SPORTIVI/2. Preso atto che sugli impianti sportivi è riuscita a scatenare un putiferio ormai fuori controllo, l'amministrazione richiede un parere all’ANAC sulla questione dell’aggiudicazione definitiva degli stessi.

GENNAIO 2015: VIABILITA’ DI ORTE SCALO. Nell’ambito di un progetto di “riqualificazione della viabilità cittadina”, vengono introdotti degli elementi di modifica al traffico nel centro abitato di Orte Scalo. Le nuove installazioni sono brutte, scomode ed in qualche caso anche controproducenti, visto che alcune di esse devono essere rimosse in fretta e furia.  Il vero risultato ottenuto? Dopo essere diventato il Comune con più autovelox non funzionanti lungo le strade, Orte diventa probabilmente anche il Comune con il maggior numero di segnali.

GENNAIO 2015: QUESTIONE CINEMA ALBERINI. Il sindaco Polo dichiara pubblicamente che l’amministrazione ha offerto all’attuale gestore del cinema Alberini un nuovo posto di lavoro, a condizione che liberasse una struttura ormai inutilizzata, ma che quest’ultimo ha rifiutato; il gestore risponde che aveva proposto una soluzione per far riprendere l’attività del cinema senza che lui perdesse il lavoro, ma l’amministrazione non aveva nemmeno risposto. Viene indetta una manifestazione di protesta e nasce un comitato di cittadini attivo sul tema.

GENNAIO 2015: DIMISSIONI CORRADI. L’assessore Giulia Corradi si dimette dopo appena 7 mesi dalle elezioni, rendendo di dominio pubblico una situazione di crisi interna all’amministrazione comunale. Al suo posto entra in Consiglio Antonio Bobboni.

FEBBRAIO 2015: IMPIANTI SPORTIVI/3. In vista dell’arrivo della RAI per riprendere la partita di calcio a 5 de La Cascina, l’amministrazione comunale, evidentemente impaurita da una figuraccia, fa costruire in fretta e furia i tanto invocati bagni del palazzetto. La soluzione è però tragicomica: per realizzare i servizi igienici della palestra viene sacrificato un preziosissimo spogliatoio dello stadio, e la cosa comunque impone al pubblico di uscire dall’edificio per recarsi al bagno.

MARZO 2015: ZTL NEL CENTRO STORICO. Il consigliere delegato alla Viabilità Bocci annuncia in pompa magna l’introduzione “in via sperimentale” della ZTL e della nuova segnaletica nel centro storico. Una ZTL lunga non più di 50 metri, attiva pochissime ore al giorno, ma soprattutto senza telecamere. Per quanto riguarda i cartelli, alcuni destano l’ilarità e la stizza dell’intera cittadinanza per la stramberia del loro posizionamento.

MARZO 2015: RSA. L’amministrazione annuncia che è stato siglato l’accordo che porta il Comune di Orte a subentrare alla ASL Viterbo quale Ente assegnatario del finanziamento per concludere la costruzione della RSA. In pratica, il Comune si impegna a portare a compimento il lavoro con il trasferimento di 3.500.000 € da parte della Regione. Da quell’annuncio in poi, non si muove più una foglia.

APRILE 2015: CANDIDATURA BOBBONI. Il Quadrifoglio sconvolge gli ortani entrando con tutte le scarpe nelle vicende interne di quello che è il suo più grande rivale politico da oltre 10 anni, il Partito Democratico. Il Comune di Orte, infatti, candida Antonio Bobboni come consigliere provinciale in una lista filo-PD sostenuta da esponenti di spicco come Fioroni e Michelini, scatenando un fiume di polemiche, sia dentro che fuori il partito. Ma ancora più sconcertante è scoprire, qualche giorno dopo, che Bobboni non viene votato nemmeno dalla totalità del gruppo di maggioranza di Orte: il Quadrifoglio è ufficialmente spaccato.

APRILE 2015: PROBLEMA DEI RIFIUTI. Il nostro gruppo organizza un evento di presentazione di uno studio sul problema dei rifiuti ad Orte, invitando alla partecipazione l’assessore Primieri, ma non ottiene risposte. Il contratto d’appalto per lo smaltimento dei rifiuti è scaduto, è stato prorogato e della nuova gara, in cui si potrebbe ragionare di interessanti risparmi per il Comune ed i cittadini, neanche l’ombra. Buttano 150.000 € all’anno e non sembra interessargli.

MAGGIO 2015: SFIDUCIA DEL SINDACO IN TV. Sugli schermi di Tele Radio Orte va in onda l’incredibile: in una pseudo-intervista che ricorda molto più un messaggio di campagna elettorale, i consiglieri di maggioranza Primieri, Bobboni, Della Melina, Lallini, Martellino e Savoia sparano apertamente a zero su Polo. In poche parole la maggioranza sfiducia pubblicamente il suo stesso sindaco, ma TRO non ci trova nulla da eccepire.

E così eccoci qua. Un anno è passato in fretta, con tanti avvenimenti, di cui ben pochi positivi. La grande novità è che il Monofoglio “primieriano” è ormai diventato un Bifoglio Polo – Primieri. Sulle prime ci viene da ridere, ma poi, quando pensiamo che questi pasticcioni devono amministrare Orte, una lacrima ci scappa.

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