giovedì 30 ottobre 2014

Convenzione trasporto pubblico: cui prodest?


La Convenzione per il trasporto pubblico locale su strada tra Comune di Orte e Comune di Bassano è finalmente on line sul sito web del nostro Comune. Dopo l’approvazione del relativo schema in Consiglio Comunale (passata solo con i voti della maggioranza), oggi la possiamo vedere così come vigente ed apprezzarla in tutta la sua ufficialità.
Come nostra abitudine, ci siamo messi a studiare il documento per valutarne la fattibilità nell'interesse pubblico ed i vantaggi di questa operazione.

Da questo atto si evince che il Comune  di Orte si è impegnato a garantire due corse giornaliere tra la stazione ferroviaria di Orte ed il Comune di Bassano in Teverina: per le motivazioni che esporremo in seguito ci sembra di individuare una “donazione” del tutto gratuita al comune limitrofo.

Tra le righe delle premesse, infatti, si riesce a comprendere che la Convezione tra i due comuni consente di garantire la nostra unità di rete, quale articolazione dei bacini di traffico previsti all’art. 5 della Legge Regionale Lazio, n. 30/1998 in particolare  il comma 3, lett. b) prevede che: “è fatta salva almeno una unità di rete per i servizi pubblici di trasporto nei comuni con popolazione inferiore a diecimila abitanti che raggiungano tale limite svolgendo i servizi attraverso le forme associative di cui al capo V del decreto legislativo 18 agosto 2000, n.267 (Testo unico delle leggi sull’ordinamento degli enti locali)”.
Grazie alla Convenzione, quindi, è possibile continuare a garantire il servizio di trasporto urbano sul  nostro territorio. Fin qui la scelta del Comune di Orte è condivisibile, oltre che imposta dalla normativa regionale.
Come spesso accade però, le cose si fanno a metà.
Con la stipulazione della Convenzione, secondo noi,  il Comune avrebbe potuto almeno stabilire le  modalità per riequilibrare il servizio reso ai residenti del Comune di Bassano, come ad esempio  negoziare un diverso servizio dal Comune di Bassano verso Orte, visto che quest'ultimo non sembra compartecipare in proporzione ai costi del servizio di trasporto ricevuto.
Salvo ulteriori informazioni, non reperibili on line, la Convenzione è l’ennesima prova di un’azione amministrativa improvvisata, non ponderata e che dimentica i dettagli.
Speriamo di poter rimediare, altrimenti cui prodest?

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