martedì 8 aprile 2014

La politica nazionale e Orte

Sin dal giorno in cui siamo nati, ci siamo messi sulla riva del fiume aspettando che arrivassero le prevedibilissime critiche in merito all'eterogeneità politica del nostro gruppo. Dentro Futuro Presente, infatti, ci sono personalità che politicamente sposano le idee del centro-destra, come del centro-sinistra, come del Movimento 5 Stelle, e c'è anche chi non voterà alle Europee.
Stanti così le cose, eravamo pronti a sentire le accuse dei detrattori dalla sentenza facile, ad essere definiti "ammucchiata", "voltagabbana", "riciclati", "giovani vecchi" e chi più ne ha, più ne metta.

In realtà, in italiano i progetti come il nostro si definiscono "apolitici". E noi siamo fieri di essere apolitici. Abbiamo messo da parte visioni ideologiche diverse per provare a costruire tutti insieme qualcosa di valido per Orte; abbiamo unito giovani e meno giovani, entusiasmo ed esperienza. Permetteteci di considerarlo un merito, non certo una colpa.
C'è qualcuno ancora convinto che dentro un paese di 8.000 abitanti per un amministratore sia determinante essere di destra o di sinistra o di centro? C'è qualcuno ancora convinto che una persona vada valutata per il partito che vota e non per le qualità che ha?
Noi non lo siamo.
Non abbiamo mai sentito nessuno criticare il Quadrifoglio perché era una fusione tra comunisti e democristiani. Abbiamo sentito criticare il Quadrifoglio quando faceva scelte amministrative sbagliate, ed è giusto che sia così. Le distinzioni ideologiche hanno già poca ragione di esistere a livello nazionale, figuriamoci in un paese come il nostro.
La nostra dimensione politica è Orte; chi cerca di collocarci in un'ottica più grande di quella in cui ci vede, non ha capito chi siamo e perché siamo nati. Nessuno di noi rinnega il suo pensiero politico, ma tutti abbiamo convenuto che il pensiero di Futuro Presente debba essere uno solo: dare il suo contributo per Orte.

8 commenti:

  1. Chi vi scrive è una persona che ha sempre apprezzato ed accolto con grande interesse il lavoro da voi svolto, è fantastico che dei ragazzi spendano le loro energie e si interessino in maniera fattiva a migliorare le condizioni del nostro disastrato comune. Le ultime scelte di campo però mi hanno lasciato un pò perplesso, non parlo di colori politici ci mancherebbe, quelli li lascio agli ipocriti ed ai bigotti. Il mio pensiero è rivolto ad altro, nella compagine da voi scelta, vedo troppi burattinai, saltimbanchi della politica che tentano di far virare la nave verso lidi a loro congeniali fecendo leva sulla vostra buona fede e sulla giovane esperienza politica. Preciso che non voglio mancarvi di rispetto, ci mancherebbe, il mio è solo un campanello di allarme anche perchè a volte le cose viste dal di fuori assumono dei connotati differenti, sarà questione di prospettiva??? Forse mi illudevo probabilmente, ma ritenevo che il vostro movimento dovesse andare alla ricerca di persone ialine, non legate a doppio filo con niente e con nessuno. Secondo il mio modesto ed umile pensiero avete perso una grandissima occasione, quella di poter gridare una volta per tutti il vostro dissenso e la vostra voglia di lottare, così non vi sarà permesso è pura utopia poter pensare il contrario. Come al solito solo la storia ci saprà dire dove la verità troverà la giusta collocazione, spero di essere smentito con veemenza anche perchè le disillusioni fanno male e lasciano il segno. Vi auguro comunque un buon lavoro con la speranza che questo pensiero faccia parte solo del mio pessimismo atavico che da sempre associa la parola politica alle persone. Omar Crivella

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    1. Caro Omar, ti ringraziamo per l'interesse con cui ci segui, è per noi motivo di grande soddisfazione sapere che le persone hanno a cuore il nostro progetto.
      Per quanto riguarda la critica che ci muovi, sai sicuramente meglio di noi che qualunque incontro, allargamento, condivisione progettuale comporta inevitabilmente un dialogo tra parti differenti. Senza dialogo, però, si rischia di rimanere chiusi in una campana di vetro da dove lanciare anatemi e sentenze fini a loro stesse; per cambiare davvero le cose bisogna amministrare, ed amministrare significa innanzitutto rapportarsi con le persone.
      Noi ci siamo posti fin dall'inizio in una direzione di miglioramento e correzione delle esperienze passate, non di lotta. Abbiamo sempre specificato che demonizzare ciò che è stato non ha senso, anche perché niente e nessuno sono il male assoluto. Vogliamo partire dal passato per costruire un presente migliore che possa essere ereditato nel futuro: ecco perché ci chiamiamo "Futuro Presente".
      Nel panorama politico di un paese piccolo come Orte, cercare solo ed esclusivamente persone che non hanno un passato politico di alcun tipo è utopico; si rischierebbe seriamente di non arrivare nemmeno ai 13 nomi richiesti per presentare una lista. Anche nel nostro gruppo ci sono persone che hanno la loro storia di impegno politico, ma non per questo dobbiamo ritenerle poco valide.
      L'abilità, la serietà e la validità di un gruppo si vedono nella capacità di far valere la propria forza e le proprie idee anche di fronte agli altri. Senza parlare di colori politici o trascorsi partitici, che, come giustamente dici tu, sono roba per bigotti, noi siamo convinti di poter dare un contributo importante e costruttivo al progetto che abbiamo ritenuto più serio per Orte. La nostra scelta è motivata molto dalla correttezza che è stata riservata nei nostri confronti e che, invece, non abbiamo riscontrato in altri interlocutori: crediamo che il rispetto delle persone e degli impegni sia la base essenziale per costruire un progetto condiviso e solido.
      Se vorrai darci fiducia, cercheremo col massimo impegno di non tradirla; se non vorrai darcela, cercheremo di dimostrarti che avevi sbagliato.
      Un saluto cordiale.

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    2. Condivido in pieno la prima parte della vostra risposta, anche perché come dice un vecchio detto “non c’è peggior sordo di chi non vuol sentire” e da quanto da voi asserito di sordi ne avete incontrati tanti sulla vostra strada!! Me ne guardo bene dal mettere in dubbio tale affermazione!!!. Ancor più veritiera la frase “per cambiare davvero le cose bisogna amministrare”, parole sante, bisogna scendere in campo, metterci la faccia, rapportarsi, spendersi con tutte le proprie forze e sperare di riuscire nell’intento preposto. Questo non significa lottare amici miei???. Tentare di migliorare e correggere le esperienze passate, cito le vostre parole, come lo vogliamo chiamare???. Possiamo eseguire 10.000 voli pindarici, utilizzare tutti gli eufemismi che la nostra gloriosa lingua ci regala ma il risultato non cambia, sempre una forma di lotta è. Il male, i demoni e chi ha mai parlato di questo???.Mica siamo nel libro di Dan Brown. Ghettizzare è un verbo che non fa parte del mio background, non ha mai abitato né la mia anima né la mia mente, ho sempre ritenuto la pari dignità un qualcosa di invalicabile ed imprescindibile. E poi signori miei non tentiamo di strumentalizzare le parole, non sono così fatalista come mi volete dipingere, so benissimo che ogni persona ha un proprio passato politico alle spalle, dal momento che pensa già sta facendo politica, in senso lato si intende. Volendo le persone si sarebbero anche trovate,….. volendo. Come già enunciato nella compagine da voi scelta, anche se in modo defilato, vedo personaggi che sino a qualche giorno fa appoggiavano in modo determinante la giunta uscente, gli stessi che hanno contribuito fattivamente (con un silenzio assordante) a far si che venissero a compimento scelte a dir poco opinabili, anche da voi più volte sottolineate nel blog. Questo signori miei stride un po’, mi lascia un po’ interdetto, permettetemi almeno il beneficio del dubbio sulla genuinità di certe decisioni. Per quanto riguarda la correttezza a voi riservata, non proferisco parola, sicuramente sarà come voi dite, ma attenzione, non sempre le buone maniere ed i sorrisi vanno di pari passo con la parola trasparenza, sicuramente questo già lo sapete e non c’è bisogno che ve lo ricordi io. Nel rimanere in finestra guardando le evoluzioni politiche locali vi porgo i miei più cari saluti ed il ringraziamento per il tempo a me dedicato. Buon lavoro, a presto…….

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    3. Noi, più che di "lotta", preferiamo parlare di "evoluzione" rispetto al passato. Continuare ciò che di buono è stato fatto, introdurre ciò che di buono non è stato fatto ma si poteva fare, correggere ciò che di buono è stato fatto ma si poteva fare meglio.
      Ecco perché insieme a noi siedono personaggi della giunta uscente: a nostro giudizio, sono quelli che incarnano la parte migliore di questa giunta.
      Per quanto riguarda la correttezza dei nostri interlocutori, noi dobbiamo valutare in base alle parole che sentiamo ed i fatti che vediamo. Le persone che abbiamo scelto per condividere i nostri programmi (e ti assicuriamo che nel programma c'è un grosso contributo nostro) sono quelle che abbiamo ritenuto migliori tra quelle presenti nel panorama. Qualora in futuro questa nostra valutazione dovesse rivelarsi sbagliata, non avremo problemi a prendere gli opportuni provvedimenti. Ovviamente ci auguriamo che tutto questo non accada e che sia possibile amministrare Orte per cinque anni nell'interesse di tutti, continuando, innovando e correggendo.
      Un saluto e a presto.
      P.S. Nella nostra risposta, non abbiamo mai utilizzato il termine "ghettizzare". Casomai abbiamo detto che non vogliamo demonizzare, intendendo che non si può condannare nessuno in maniera totale, assoluta e senza attenuanti.

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  2. Mi dispiace doverlo ammettere, ma devo prendere atto che la cosa che vi sta riuscendo meglio in questo scambio epistolare di vedute, è il “tentare di giocare con le parole”, forse perché non avete argomentazioni valide per poter controbattere???? L’evidenza è lampante!!!!! Se il buon giorno si vede dal mattino…….. c’è nebbia molto folta sul colle ortano. Vi vorrei ricordare che tutte le discutibili decisioni intraprese dalla giunta uscente, da “voi” più volte segnalate nel vostro blog, hanno avuto l’avallo da parte di quel petalo del quadrifoglio che ora stranamente si è posato sulla vostra compagine. Come potete chiamare tutto ciò “aria nuova”??? In tutta sincerità a me sa tanto di stantio, di vecchio modo di fare pseudo-politica. Ricordo che non risparmiavate critiche all’attuale giunta, eravate sempre pronti a sottolineare le cose che non andavano, ed ora????? Come d’incanto quegli stessi personaggi (non parlo certo di uomini ma di entità politiche) si sono trasformati, non sono più quelli che detenevano il timone di palazzo Nuzzi, no, sono diventati “quelli che incarnano la parte migliore di questa giunta”. Ma signori cari ci volete far credere che il rospo è stato baciato dalla principessa ed è diventato principe!!!!!! Non diciamo castronerie, quelle persone erano lì ed hanno condiviso in pieno la politica locale degli ultimi cinque anni. Se non l’avessero condivisa si sarebbero dovuti dimettere, passare all’opposizione e spiegare pubblicamente agli elettori (persone che hanno dato loro fiducia ed avrebbero meritato un maggiore rispetto) il loro dissenso, tutto questo non mi sembra che sia mai accaduto. Nella vita può succedere di tutto, non pongo limiti alla provvidenza, posso anche credere che le persone si redimano sulla via di Damasco, ma per cortesia non mi venite più a parlare di coerenza. . . . forse non è per questo mondo……..

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    1. Non c'è nessun gioco di parole. Vivere Orte (proprio per non giocare con le parole, chiamiamolo col suo nome e non "quel petalo del Quadrifoglio") ha abbandonato il Quadrifoglio con delle motivazioni che ci auguriamo tu abbia letto. Nel caso non l'abbia fatto, ti invitiamo a farlo: noterai che sono le stesse motivazioni con cui ha affiancato il nostro percorso.
      Noi, come Futuro Presente, non abbiamo mai fatto mancare le nostre critiche, rivolte anche di persona, all'amministrazione e quindi anche a Vivere Orte, ma non per questo non possiamo ritenerlo la parte migliore di quello che una volta era il Quadrifoglio. Una cosa non esclude l'altra.
      Vivere Orte ha amministrato il Comune, ma non l'ha fatto da solo, quindi è normale che ognuno giudichi chi è stato il migliore e chi il peggiore della vecchia amministrazione.
      Secondo noi Vivere Orte ha lavorato sempre con serietà ed onestà ed è rappresentato da persone per bene e competenti. Nessuno è perfetto, niente è incorreggibile, ma per noi loro sono il petalo migliore del Quadrifoglio.
      Perché dobbiamo essere tacciati di incoerenza se pensiamo questo?
      Nessuno si è ravveduto sulla via di Damasco; noi non abbiamo mai demonizzato (ecco di nuovo il termine che ricorre, proprio perché noi non giochiamo con le parole, ma le ponderiamo) il Quadrifoglio e abbiamo sempre riconosciuto, anche nei nostri interventi sul blog, quello che è stato fatto di buono. Però, allo stesso tempo, abbiamo anche fatto notare cosa andava potenziato e corretto, o addirittura introdotto di sana pianta. Se saremo chiamati ad amministrare questo Comune, faremo il massimo per riuscire in quegli obiettivi, avvalendoci anche dell'esperienza di chi il Comune l'ha già amministrato per 10 anni, lavorando sempre con onestà e serietà.
      Per noi questo è ragionare in maniera responsabile. Perché dobbiamo essere tacciati d'incoerenza?
      Non vorremmo che tutte queste critiche etiche fossero in realtà motivate, ben più semplicemente, da una tua avversione (legittima, per carità, ma da noi non condivisa) verso Vivere Orte. In tal caso basterebbe dire "non mi piace Vivere Orte", invece che tentare di giocare con le parole...

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    2. Tengo a precisare che il sottoscritto non ha nulla da recriminare a “Vivere Orte”, ancor di più ai suoi rappresentanti, persone verso le quali nutro stima ed amicizia. Non c’è bisogno che mi ricordiate la loro serietà, onestà, rettitudine e competenza, sono cose che conosco fin troppo bene. Vi posso garantire che in 49 anni non avevo mai visto un vice sindaco spalare neve, gettare sale o liberare le strade dal fango!!!!! Ebbene il sig. GALLI Francesco lo ha fatto e questo gli rende ONORE. Vivere Orte all’interno del quadrifoglio, ha governato Orte negli ultimi due lustri, ponendo in opera molte cose, alcune bellissime, altre meno buone e forse qualcuna evitabile. Sicuramente però una cosa l’ha fatta, ha tentato di amministrare questo comune (cosa non facile) con il massimo dello sforzo e dell’ impegno avendo la convinzione di fare bene, mai messa in dubbio la buona fede. La mia DELUSIONE (non avversione) signori cari è verso di voi!!!!! Per mesi avete criticato la giunta uscente, proponendo quello slancio che la politica partitocratica cittadina aveva ormai da tempo assopito, ed ora giunti in procinto delle elezioni comunali cosa dite candidamente???. “Ci siamo alleati con la parte migliore di quello che una volta era il Quadrifoglio”. No, non ci sto!!!!! Chiamarlo un ragionamento di comodo signori miei è dire poco, dove è quella responsabilità più volte sbandierata??? Mi sarei aspettato qualcosa di diverso da voi!!!! Si quell’ardire che è sintomatico della vostra età, quel voler sentire l’aria in faccia, quella voglia di osare propria di voi giovani,……ebbene si, questo mi ero illuso di poter intravvedere nel vostro movimento!!! Purtroppo così non è stato, vi siete impantanati nelle vecchie logiche della politica, avete chinato il capo dopo il primo colpo di vento!!!!! Potevate essere veramente quella ventata di aria nuova tanto agognata dal colle ortano!!!!!! Per concludere vorrei assicurarvi in merito alla conoscenza delle motivazioni che hanno indotto Vivere Orte ad abbandonare il Quadrifoglio, le ho lette amici miei e fin troppo bene. Non trovate anche voi che ci sia qualcosa che stride????? Vogliamo parlare dell’aspetto temporale???? I loro rappresentanti non avrebbero dovuto presentare molto tempo prima il famoso documento di dissenso, dimettendosi da tutte le cariche occupate in seno alla maggioranza di Palazzo Nuzzi??? Così facendo sarebbero passati all’apposizione ed avrebbero potuto votare favorevolmente le sole iniziative che ritenevano più giuste ed eque per il fabbisogno del nostro amato comune. Ciò non è avvenuto, se non a ridosso delle elezioni e questo a mio avviso getta un velo di poca trasparenza sul panorama politico nostrano. Sarà che non sono avvezzo a questi giochi ed in tutta sincerità non ho mai partecipato a nessun incontro politico, ma credo fermamente che la chiarezza e la trasparenza debbano impossessarsi definitivamente delle nostre anime al fine di far rivivere al nostro paese quei fasti che lo hanno reso grande.

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  3. Sì, ci siamo alleati con la parte migliore di quello che una volta era il Quadrifoglio. Persone che tu stesso ritieni oneste, rette, serie e competenti. E andremo anche oltre una semplice "alleanza elettorale": la nostra è una condivisione totale di un percorso che, dopo storie diverse (la loro, inevitabilmente, molto più lunga della nostra), si è incontrato ed andrà avanti in una direzione sola. Questo non significa il classico "ammucchiare i voti per fare più bella figura": questo significa acquisire un peso politico di esperienza che noi non potevamo avere. Un'esperienza che, se è messa al servizio dei giovani con onestà e correttezza, come tu stesso non hai dubbi che sia, non può che essere preziosissima.
    Quale è il problema?
    Avremmo dovuto dire "no" a persone che tu stesso ritieni oneste, rette, serie e competenti solo perché noi siamo giovani? Dovremmo fare la guerra a tutto e tutti solo perché noi siamo giovani?
    Crediamo che tu non possa fare altro che concordare sul fatto che questi ragionamenti possono avere un fascino romantico, ma non hanno senso. Altrimenti, per motivi anagrafici, non dovrebbe interessarci neanche il tuo parere. Invece ci piace discutere in maniera costruttiva con tutti.
    Oltretutto, per essere ancora più precisi e coerenti, quando mai abbiamo detto o scritto che avremmo fatto una cosa del genere?
    "Non vogliamo cancellare il passato, perché è impossibile oltre che stupido, ma vogliamo utilizzarlo nel modo più giusto: farne tesoro per costruire un presente ed un futuro migliore." E ancora: "non ci consideriamo un gruppo chiuso, né limitato da paletti politici o anagrafici."
    A tre mesi da quel comunicato stampa, ribadiamo pienamente questi concetti.
    Per quanto riguarda tempi e modi di uscita dal Quadrifoglio, non entriamo nel merito di decisioni che Vivere Orte ha preso in totale autonomia, quando ancora non avevamo deciso di unire le nostre strade. Se questo è il problema, puoi chiedere direttamente a loro, visto che li conosci bene. Sicuramente ti sapranno spiegare le loro motivazioni molto meglio di noi... e vedrai che non sono così cattive come pensi.

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